La Francia di oltre 2 mila anni fa era occupata dai Celti, che i Romani chiamavano Galli. In guerra i Galli portavano sull'elmo due ali di gallo, simbolo della propria forza. Da questo simbolismo pagano discende il gallo quale emblema della Francia.
Il motivo per cui il gallo è diventato uno dei simboli della Francia sembra essere puramente linguistica, e si riferisce banalmente alla parola latina gallus, che significa sia abitante della Gallia che galletto.
Il gallo di Barcelos (in portoghese: galo de Barcelos) è una figura leggendaria del folclore portoghese, legata in particolare alla città di Barcelos, nel Minho (Portogallo settentrionale), ma in seguito diventato un simbolo dell'intero Paese, che si ritrova in vari souvenir.
Ovviamente, la maglia blu è l'emblema e l'anima della squadra francese, motivo per cui sono soprannominati Les Bleus. La prima partita in cui la nazionale francese ha indossato la tradizionale maglia blu, i pantaloncini bianchi e i calzini rossi è stata contro l'Inghilterra nel 1908.
Le coq. La scelta del gallo come simbolo francese risale all'Antichità e trae origine dall'assonanza tra gallus (gallo in latino) e Gallus (abitante della Gallia). Benché sia spesso utilizzato come simbolo del paese, specialmente delle federazioni sportive, non è mai figurato tra i simboli ufficiali.