Perché i Maori si fanno i tatuaggi?

Domanda di: Piccarda Gatti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il tatuaggio, nella cultura Māori, rivestiva, si è detto, un significato molto importante: era utilizzato, infatti, come strumento di comunicazione sociale. La società Māori era molto stratificata ed il tatuaggio indicava con precisione la casta di appartenenza di ciascuno.

Che significato ha il maori tatuaggio?

Il significato dei tatuaggi maori

Essi possono dividersi in due grandi categorie: Enata ed Etua. I primi raccontano esperienze di vita o simboleggiano lo status sociale di chi li porta, mentre gli Etua sono legati alla sfera più religiosa e spirituale.

Dove nascono i tatuaggi maori?

I tatuaggi maori prendono il loro nome da una popolazione dalle radici polinesiane che è nata nel 900 d.c. nei territori verso nord della Nuova Zelanda.

Cosa significa il bracciale maori?

Il bracciale maori sul polso richiama l'operosità. I tatuaggi sulle gambe fanno riferimento al coraggio. I tatuaggi sul volto riprendono la conoscenza e la saggezza, mentre quelli all'altezza dell'ombelico fanno riferimento all'indipendenza e all'emancipazione della persona.

Come tatuano i maori?

L'inchiostro nero veniva inserito in profondità tramite ossi o aghi molto spessi. Per fortuna la tecnica non è stata tramandata e ad oggi i tatuaggi maori vengono eseguiti con il dermografo, uno strumento dotato all'estremità di aghi minuscoli che con il suo movimento meccanico introduce il pigmento.

Tatuaggi maori e polinesiani : significati e foto