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Perché acqua spegne il fuoco?
Il processo è il seguente: l'acqua assorbe rapidamente il calore che il combustibile rilascia, trasformandolo in gas chiamato vapore acqueo. In questo modo, si riesce a far sì che la temperatura diminuisca fino a raffreddarsi, evitando completamente la reazione tra il combustibile e l'ossigeno.
Perché l'anidride carbonica spegne il fuoco?
Poiché la CO2 è un gas più pesante dell'aria, una volta prodotto, resta nella brocca, non vola via, potete quindi versarlo sulla fiamma come se fosse un liquido invisibile. La CO2 si sostituisce all'ossigeno e impedisce alla fiamma di bruciare, soffocandola.
Perché il fuoco e blu?
Quando una sostanza brucia si ossida a contatto con l'ossigeno presente nell'aria, che è necessario per una combustione ottimale: meglio avviene il mescolamento con questo ossigeno e più la fiamma è blu. Nei fornelli il metano si mescola molto bene con l'ossigeno ed è per questo che il colore della fiamma è blu.
Chi è che ha inventato il fuoco?
Il fuoco è stato scoperto dall'Homo Erectus circa un milione di anni fa. Le più antiche tracce di combustione indotta sono state rinvenute all'interno della Grotta di Wonderwerk, in Sudafrica.
Chi ha inventato il fuoco?
Il controllo del fuoco da parte dell'Homo Erectus avviene durante il Paleolitico Inferiore, periodo storico che va da circa 2,5 milioni a circa 120.000 di anni fa. Le prove più antiche dell'utilizzo del fuoco da parte dei primi ominidi sono state ritrovate in diversi siti archeologici nell'Africa orientale.
Perché il fuoco si chiama così?
Il termine "fuoco" deriva dal termine latino focus che indicava in origine il focolare e a mano a mano sostituì, specie nell'ambito popolare, il termine ignis che possedeva il vero significato di fuoco. Secondo le ricostruzioni linguistiche sembra sia collegato al verbo latino foveo e al greco φῶς, phṑs, ossia «luce».
Che gas produce il fuoco?
I processi di combustione possono sviluppare gas come : anidride carbonica, monossido di carbonio, idrogeno solforato, anidride solforosa, acido cianidrico, acido cloridrico, vapori nitrosi, fosgene ed ammoniaca.
Quando ha scoperto il fuoco?
La scoperta del fuoco Circa un milione e mezzo di anni fa gli uomini primitivi impararono a usare il fuoco. Inizialmente non sapevano accenderlo e quindi dovevano trovare qualcosa che già bruciava (per esempio, un albero colpito dal fulmine) per poterlo utilizzare.
Cosa che spegne il fuoco?
Coperta antifiamma È la scelta migliore per gli incendi in cucina e delle apparecchiature elettriche (casi in cui la maggior parte degli estintori non va assolutamente utilizzata) perché toglie ossigeno all'incendio. Potete gettare una coperta antifiamma anche addosso alle persone i cui abiti abbiano preso fuoco.
Cosa non brucia il fuoco?
La ceramica non brucia: è uno dei pochi materiali che, anche a contatto con la fiamma libera, non brucia e non rilascia alcuna sostanza.
Cosa può spegnere il fuoco?
Le sostanze estinguenti degli estintori possono essere acqua (sistema in disuso), schiuma (per liquidi infiammabili), polvere (per liquidi infiammabili ed apparecchi elettrici), anidride carbonica (per apparecchi elettrici), idrocarburi alogenati (per motori di macchinari).
In che anno è nato l'uomo?
200.000 anni fa - La nostra specie Homo sapiens appare sulla scena - e poco dopo inizia a espandersi in Africa. Un ritrovamento in Marocco farebbe risalire le prime forme umane a 300.000 anni fa.
In che modo l'uomo accendeva il fuoco?
Metodo a sega: consisteva nello strofinare con energia due rami posti in modo trasversali. Il nome del metodo di deve al fatto che sembra proprio di segare il ramo... Con un altro ramo. Metodo ad aratro: come l'aratro crea un solco nel terreno, così "l'addetto al fuoco" frizionava un grosso pezzo di legno per il lungo.
Quale uomo sapeva accendere il fuoco?
I Neanderthal sapevano accendere il fuoco sfruttando le scintille prodotte dalla percussione fra un frammento di pirite e un'altra pietra.
Qual è il fuoco più caldo?
Durante la combustione in ossigeno puro, il dicianoacetilene brucia con una splendente fiamma bianco-blu che arriva ad una temperatura di 5260 K (4990 °C, 9010 °F), il che fa di essa la fiamma più calda mai registrata in qualunque reazione chimica conosciuta.
Qual è la temperatura del fuoco?
La fiamma di una candela brucia tipicamente a circa 1000 gradi Celsius (1800 Fahrenheit).
Come si fa il fuoco verde?
Blu, Cloruro di rame (sale di rame, viene utilizzato spesso in pirotecnica per la colorazione dei fuochi, dona un colore blu/verde);
Qual è il gas che spegne il fuoco?
Quindi, nello specifico l'estintore a CO2 è indicato per lo spegnimento dei fuochi B e C, soprattutto in prossimità dei quadri elettrici essendo di natura isolante.
Quale gas spegne il fuoco?
Estintore ad anidride carbonica È adatto per spegnimento di fuochi di classe B e C; essendo un gas inerte e dielettrico (di natura isolante), la normativa di prevenzione incendi ne prescrive l'installazione in prossimità dei quadri elettrici.
Cosa succede se si respira solo anidride carbonica?
Nei casi più gravi può essere letale. Più nello specifico, quando la pressione dell'anidride carbonica aumenta oltre i 60-75 mmHg si ha dispnea e alterazioni del battito cardiaco, quando invece arriva a 70-80 mmHg si va incontro a letargia e semicoma, a 100-150 mmHg si ha coma e morte.