Domanda di: Ian Parisi | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
(37 voti)
La scelta di Medusa come logo, ha voluto rappresentare il concetto che chi è conquistato dalla sua moda, resta pietrificato e quindi non può più tornare indietro.
C'è l'omaggio alle gloriose civiltà del Mediterraneo, un'eredità visibile anche nello stile ricco e sontuoso degli abiti di Gianni Versace. C'è la figura mitologica della Medusa, seducente e attrattiva come dev'essere la moda. C'è la lussuria e la vanità, due temi intrinsecamente legati al mondo del lusso.
Il più iconico simbolo Versace è ispirato alla mitologia greca. Versace scelse una creatura mitologica, Medusa, come suo emblema, per il suo ineluttabile potere di attrazione. La famigerata Medusa non era né una dea né un mostro. Era la più bella donna di Atene.
Gianni Versace si dimostra spregiudicato nell'invenzione, nella combinazione di colori e di forme (è grazie a lui se oggi indossiamo pelle e seta e una spilla da balia può essere sexy), osando con con nuovi materiali, spesso ispirandosi dalla sua Madre Terra, nonché alle opere della Magna Grecia.
E vede come base il carattere “Avant Garde light”, elaborato in nelle iniziali “G” e “C”. Nel 1988 entra nell'azienda la sorella minore, Donatella, a cui viene affidata la direzione del marchio Versus, linea giovane Versace.