Le monete euro croate sono entrate in circolazione il 1º gennaio 2023, rendendo la Croazia il ventesimo stato membro della zona euro; frutto di un percorso decennale per adottare la moneta unica europea che lo Stato aveva intrapreso nel 2013 con l'adesione all'Unione europea.
La Croazia ha completato con successo il passaggio all'euro. Il periodo di doppia circolazione di 14 giorni (durante il quale è stato possibile utilizzare sia la kuna sia l'euro) si è concluso il 14 gennaio. I pagamenti non possono più essere effettuati in kune.
Dal 1° gennaio 2023 la Croazia ha adottato ufficialmente l'euro come valuta, diventando così il ventesimo Stato membro dell'eurozona; entra, inoltre, nello spazio di libera circolazione di Schengen.
La Polonia ha aderito all'Unione Europa il 1° gennaio 2004 ma ancora non è entrata nell'unione monetaria. Una motivazione data dal ministro polacco Mateusz Morawiecki è il fatto che molti paesi europei non hanno tratto vantaggio dall'adesione all'euro, come nel caso della Romania.