Perché l'albero di Natale si toglie il 2 febbraio?

Domanda di: Fabiano De rosa  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Secondo la tradizione ebraica chi partoriva un figlio maschio era considerata “impura” nei 40 giorni successivi alla nascita. È in base a questa consuetudine che il 2 febbraio rappresenta il giorno di Purificazione di Maria. Sarebbe proprio questo il termine ultimo per smontare tutti gli addobbi natalizi.

Quando si dovrebbe smontare l'albero di Natale?

Fatta eccezione per alcune tradizioni regionali che rimandano al giorno della Candelora (2 febbraio), è infatti con l'Epifania che arriva il momento di togliere il presepe, albero e decorazioni natalizie che per quasi un mese hanno colorato e rallegrato le nostre case.

Perché si toglie l'albero alla Candelora?

Secondo quanto dice la tradizione ebraica, una donna che dava alla luce un bimbo maschio era ritenuta “impura” per i 40 giorni successivi. Doppia festa quindi per smontare albero e presepe!

Perché tenere il presepe fino al 2 febbraio?

Ma quello che non molti sanno è che la data in cui per tradizione andrebbe tolto il presepe è quella del 2 febbraio, ovvero la festa della Candelora che segna la fine del tempo di Natale. Una usanza che lentamente sta riprendendo piede grazie alla voglia di riscoprire le tradizioni autenticamente cristiane.

Quando si disfa l'albero di Natale febbraio?

La tradizione dimenticata della Candelora. Fine delle festività natalizie, tempo disfare il Presepe, l'albero di Natale e tutti gli addobbi.

“L’albero di Natale: guida alla scelta e alla sua corretta gestione”.