Certo un uovo al cioccolato fondente con una percentuale di cacao elevata costa di più, ma quello che veramente influenza il prezzo è la lavorazione industriale, il confezionamento e la pubblicità, oltre che il tipo di sorpresa. Per rendersi conto basta guardare le uova Kinder di Ferrero.
Illeggibile il nome dell'uovo commestibile più caro di tutti. Si chiama Choccywoccydoodah ed è un'opera realizzata in cioccolato belga extralusso capace di far lievitare il prezzo sino a 25.000 sterline, circa 32.000 euro.
Qual è il destino dei prodotti pasquali una volta trascorse le festività? «Le uova di Pasqua rimaste invendute sono a carico dei supermercati», spiega Claudio Roda, proprietario di un supermercato Conad a Bologna.
L'usanza cristiana delle uova di Pasqua è iniziata tra i primi cristiani della Mesopotamia, che macchiarono le uova con la colorazione rossa «in ricordo del sangue di Cristo, versato alla sua crocifissione».
L'uovo venduto a 60 euro per ogni esemplare è prodotto con frutta proveniente da agricoltori a filiera corta in questa prima fase, le forniture a seguire arriveranno dall'azienda agricola che Cracco e la moglie conducono in Emilia-Romagna.