Il Conte di Montecristo è un capolavoro che nasce dal genio di Alexandre Dumas, che unito alla sua fantasia, crea un'opera maestra. Un libro eterno, senza fine e senza confini, apprezzato da intere generazioni e anche da chi, come Italo Calvino, ne trae una versione puramente logico-intellettuale.
Nel compiere la sua vendetta il Conte vuole semplicemente che chi si è comportato male ma che l'ha sempre fatta franca, paghi e che chi è stato onesto fino a rimetterci riceva almeno il sollievo di una vita senza più pensieri. Il Conte diviene così l'ago della bilancia del Bene e del Male.
Curiosità: L'isola è stata resa famosa dal celebre romanzo di Alexander Dumas “Il Conte di Montecristo”, che racconta la storia di un leggendario tesoro nascosto proprio a Montecristo nell'Abbazia di San Mamiliano, costruita nel '600 da monaci benedettini.
Il libro racconta come, al debutto del regno di Luigi XVIII, il 24 febbraio 1815, il giorno in cui Napoleone Bonaparte abbandona l'isola d'Elba, Edmond Dantès, un giovane marinaio di diciannove anni, primo ufficiale di bordo della nave commerciale Le Pharaon, sbarca a Marsiglia per fidanzarsi il giorno successivo con ...
Alla fine del romanzo Edmond lascia Mercédès e la casa di suo padre a Marsiglia. A Maximilien Morrel lascia tutti i suoi averi in Francia che si sposa con Valentine, l'unica sopravvissuta della famiglia Villefort. Edmond decide di costruirsi una nuova vita accanto a Haydee.