Perché l'olio d'oliva diventa nero?

Domanda di: Alessio Fontana  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La causa che porta a questo difetto è attribuibile al processo inesorabile di cattiva conservazione dell'olio ovvero al processo dell'ossidazione! Si tratta di un processo del tutto naturale nelle sostanze che contengono acidi grassi insaturi, proprio come l'olio extravergine di oliva.

Cosa significa quando l'olio di oliva diventa nero?

L'olio di colore scuro spesso è tale a causa di una cattiva conservazione. Esposto a luce e calore, infatti, l'olio extravergine di oliva acquisisce una tonalità marrone in tempi abbastanza brevi, risultando rancido.

Come capire se olio è andato a male?

Un olio di oliva rancido si riconosce dall'odore forte, spiacevole rispetto al normale odore di olio, e dal cattivo gusto. Per fare una prova basta versarne una piccola quantità in una tazza e fare una prova assaggio.

Cosa significa quando l'olio è torbido?

L'olio d'oliva assume l'aspetto torbido quando non viene filtrato. In questo caso è un olio “mosto”, cioè quello che si ottiene dalla prima spremitura delle olive ed è un olio che contiene al suo interno particelle di olive, piccole parti del nocciolo e della polpa.

Quando l'olio è pericoloso?

2) Odore e sapore rancido. La maggior parte degli oli andati a male a disposizione dei consumatori corrispondono agli oli rancidi. Cioè, ad oli extravergine di oliva che hanno subito un processo di ossidazione, nei negozi o nelle cucine dei consumatori, e hanno finito per diventare rancidi.

Perché l'Olio extravergine è Amaro?