Questo lato fu chiamato dapprima lato del timone e poi tribordo, dall'olandese '' stierbord '' ( lato del timone ) . Dato che il timoniere voltava sempre le spalle al lato sinistro della barca quando guidava ,questo lato fu chiamato babordo,dall'olandese bakboord (lato alle spalle ) .
Stando a poppa o a mezza nave gli alberi avrebbero impedito a chi guardava verso prua di leggere tutta la scritta dividendola in due: “BA…” a sinistra e “TERIE” a dritta da cui i termini “BÂBORD” e “TRIBORD”, cioè bordo di sinistra e bordo di dritta.
Il governo della nave avveniva attraverso un timone laterale, una sorta di lungo remo posizionato a poppa sul lato dritta: il lato del timoniere era quindi lo stierboord (stier significa timonare), da cui tribordo, mentre il lato di sinistra era quello a cui il timoniere volgeva la schiena (bak) bakboord, da cui ...
Babordo e Tribordo sono due termini antichi, non in uso nella marineria italiana, che stanno ad indicare rispettivamente il lato sinistro e il lato destro (dritta) di una nave o imbarcazione. Non è però raro di udire ancora nei film l'ordine “accosta a Babordo” (a sinistra) oppure “accosta a Tribordo” (a dritta).
L'estremità anteriore della nave, o di un'imbarcazione in genere (detta anche prora), ordinariamente diversa per forma dall'estremità posteriore, cioè dalla poppa.