Domanda di: Joey Ferrari | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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Dal desolato commento di Gesù, riportato da Luca : «Giuda, con un bacio tradisci il Figlio dell'uomo?», deriva il modo di dire, che indica una falsa manifestazione d'amicizia o d'affetto da parte di chi trama un danno o un tradimento.
Giuda Iscariota (in ebraico: יהודה איש־קריות, Yəhûḏāh ʾΚ-qəriyyôṯ in arabo: يهوذا الإسخريوطي; Kerioth, ... – Gerusalemme, 26-36), figlio di Simone, è stato uno dei dodici apostoli di Gesù, quello che secondo il Nuovo Testamento lo ha tradito per trenta denari (Matteo 26:14-16) attraverso il gesto di un bacio.
Giuda raggiunse Cristo nell'Orto degli Ulivi, dove il Maestro si era recato per passare la notte in preghiera, e lo baciò, rivelandone l'identità ai soldati del Sinedrio affinché lo arrestassero. Nell'Oriente antico il bacio era un segno di saluto, ma anche un'espressione di amore, di amicizia e persino di venerazione.
Etimologia dal latino basium, di probabile origine celtica. Parola comune, ma non per questo meno affascinante e misteriosa. Si tratta dell'evoluzione del termine latino basium; ma in latino, questo non era l'unico nome del bacio.
L'origine del bacio, a detta degli antropologi, risale alla preistoria, quando le nostre antenate per nutrire i loro piccoli sminuzzavano il cibo nella loro bocca prima di passarlo, attraverso una sorta di bacio alimentare, ai fantolini.