Domanda di: Dr. Maruska Villa | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Perché si galleggia nel Mar Morto
In sostanza, essendo l'acqua del Mar Morto più densa, la spinta verso l'alto che dà ai corpi che si immergono è notevolmente superiore. Come anticipato precedentemente, nuotare in queste acque è praticamente impossibile, tutti gli sforzi risultano inutili.
Sul Mar Morto si fa “il bagno” o si galleggia, non si nuota. È talmente salato che per stare a galla non serve nuotare. Il Mar Morto è il punto più basso al mondo situato a circa 418 metri sotto il livello del mare.
L'elevata salinità rende l'acqua densa, talmente densa che i bagnanti galleggiano e risulta quasi impossibile nuotare perché ogni spostamento necessita di uno sforzo immane, dieci volte superiore alla normalità.
L'origine del nome deriva quindi dal fatto che non c'è vita tra le sue acque. Nel Mar Morto sono presenti solo qualche micro-alga e batteri. Immergersi in queste acque è una sensazione unica e surreale, la densità è così alta che consente a chiunque di galleggiare senza alcuno sforzo e nuotare risulta impossibile.
Il Mar Morto ha una salinità di 280 ppm, circa otto volte più salata dell'acqua marina media (35 ppm). È così salato che non esistono pesci o piante acquatiche che possano viverci, tuttavia, alcune colonie di batteri e microalghe sono riuscite ad adattarsi e sopravvivere a questo ecosistema iper-salato.