Qual è la malattia sessualmente trasmissibile più pericolosa?

Domanda di: Ing. Battista Pellegrini  |  Ultimo aggiornamento: 27 marzo 2023
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Sifilide acquisita
La malattia si sviluppa attraverso tre stadi: le prime settimane sono quelle più pericolose per l'alto rischio di infezione. Se non trattata - di solito la terapia è fatta con antibiotici, l'infezione può coinvolgere la pelle, le ossa, il cuore, fino a raggiungere il sistema nervoso.

Quali sono le malattie sessualmente trasmissibili più pericolose?

Tra questi rientrano virus responsabili di malattie come la sindrome da immunodeficienza (AIDS), epatiti virali (B e C), condilomi, herpes genitali, oppure batteri che causano per esempio la clamidia, la gonorrea, la sifilide, ulcere e granulomi.

Come si fa a capire se si hanno malattie sessualmente trasmissibili?

Quali sono i sintomi delle malattie sessualmente trasmissibili?
  1. piaghe sui genitali, nella zona rettale o nella zona orale.
  2. bruciore o dolore alla minzione.
  3. secrezioni dal pene.
  4. perdite vaginali (leucorrea)
  5. perdite vaginali ematiche.
  6. ingrossamento dei linfonodi, soprattutto nell'area inguinale.

Quali sono le malattie sessualmente trasmissibili non curabili?

Alcune malattie sessualmente trasmesse possono causare problemi di sterilità ma la maggior parte sono curabili o comunque trattabili tra cui sifilide, gonorrea, HPV, clamidia e la tricomoniasi mentre l'herpes, l'epatite B e l'HIV/AIDS sono trattabili ma non curabili.

Cosa fare dopo un rapporto per evitare infezioni?

Per l'igiene intima, è bene lavarsi una volta al giorno e sempre dopo ogni rapporto sessuale e dopo essere andate di corpo, evitando di usare saponi troppo aggressivi che possono alterare il corretto equilibrio della flora batterica; la giusta detersione si fa passando dalla vagina all'ano e non viceversa, per evitare ...

Malattie Sessualmente Trasmesse - Malattie Veneree