L'intervallo di un usuale righello può andare da 0 a 50 cm, oppure da 0 a 1 m. Il massimo valore riportato dalla scala si dice portata dello strumento. Se usiamo un righello da 1 m per misurare la lunghezza dell'aula occorrerà riportare più volte il righello e questo comporta un aumento dell'incertezza di misura.
Negli strumenti analogici la portata è uguale al numero più grande scritto sulla scala. La sensibilità di uno strumento è il più piccolo valore della grandezza che lo strumento può distinguere. La sensibilità di un righello è di 1 mm: è il più piccolo valore della lunghezza che si riesce a leggere sulla scala.
- La portata è il massimo valore che lo strumento può misurare con una sola lettura. - La sensibilità è la variazione minima che lo strumento è in grado di fornire. In uno strumento graduato la sensibilità è data dalla differenza tra due tacche successive della scala.
La sensibilità di uno strumento di misura è la più piccola variazione del valore della grandezza che lo strumento è in grado di misurare. Ad esempio un orologio dotato o di lancetta dei secondi ha sensibilità uguale a un secondo, mentre un cronometro generalmente ha sensibilità uguale al centesimo di secondo.
Per esempio un righello comune avrà una portata minima di 0 cm e una portata massima di 30 cm. Invece un termometro clinico (quello utilizzato per misurare la temperatura corporea) avrà una portata minima di 34o e una portata massima di 43o.