Domanda di: Ing. Benedetta Conte | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Solitamente verso i 12 anni i ragazzi cominciano a fare richiesta di uscire più spesso e anche di sera. Ma qual è l'età giusta in cui concedere maggiore autonomia? Non c'è una risposta univoca per tutti, dipende dal singolo caso, dal livello di maturità psicologica e dall'ambiente in cui si vive.
Il quattordicenne può lavorare, ma solo in particolari ambiti, ad esempio in ambito sportivo, culturale, dello spettacolo, della pubblicità e purché il lavoro venga svolto alla presenza di un genitore o un tutore.
Tua figlia sta diventando una donna. E il corpo di tuo figlio si prepara a diventare quello di un uomo. Spuntano i peli, i fianchi si arrotondano, cresce il seno e generalmente inizia il ciclo mestruale (menarca). Così come nei ragazzini cominciano a spuntare baffi e barba e cambia il timbro della voce.
Sperimentano una maggiore pressione da parte dei coetanei. Con l'avvicinarsi della pubertà, diventano più consapevoli del proprio corpo: del resto con la pubertà il corpo cambia visibilmente. A volte problemi alimentari e di accettazione di sè iniziano proprio a questa età.
Si è così bambini fino ai 15 anni (mentre fino agli anni '60/'70 lo si era fino ad 11), giovani dai 16 ai 24 anni, ma giovani adulti (fascia d'età prima inesistente, dato che a 25 anni si era considerati adulti e lo si restava fino ai 60, età in cui cominciava la vecchiaia) dai 25 ai 34 anni.