In Utopia, come nell'opera sopracitata, si ha il progetto di una nazione ideale e vengono trattati argomenti come la filosofia, la politica, il comunitarismo, l'economia, l'etica e, più specificatamente, l'etica medica.
L'origine più probabile rimane comunque quella di "non luogo", in quanto era intento dell'autore descrivere una società che fosse in qualche modo perfetta, ma che purtroppo fosse anche impossibile da realizzare.
Nella pars destruens (parte critica), Moro critica la società dell'Inghilterra del 500 e ne delinea i tratti negativi prendendo di mira i comportamenti delle diverse classi sociali, individuando un male comune: l'ozio, inteso come non lavoro.
Quali sono le grandi utopie della storia che si sono realizzate?
In base a tale criterio Mannheim individua nell'età moderna il successivo formarsi di quattro grandi mentalità utopiche: quella chiliastica, quella liberale-umanitaria, quella conservatrice, quella socialista e comunista.
Per quel che concerne la religione , si tratta di una religione naturale , a fondo monoteistico ; pur professando religioni diverse , gli abitanti di Utopia ( gli utopisti ) riconoscono nei vari dei un unico Dio ; ciascuno é libero di professare la sua religione e può anche fare opera di proselitismo , ma senza usare ...