Domanda di: Ing. Soriana Romano | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Difetti e caratteristiche:
rancido – caratteristico di tutti gli oli con processi autossidativi iniziati, è sgradevole e irriversibile.
avvinato – flavour che ricorda il sapore dell' aceto, dovuto alla formazione di acido acetico, acetato di etile ed etanolo: è dovuto alla frangitura di olive parzialmente fermentate.
L'olio deve emanare il caratteristico odore di olive fresche, mentre se odora di chiuso o non ha odore significa che è stato conservato male o prodotto con olive di scarsa qualità o che l'olio è in cattivo stato.
L'olio extravergine di oliva di qualità emette profumo di erba fresca appena tagliata e deve avere il caratteristico odore di olive fresche. Un olio EVO senza odore è vecchio o contraffatto. Un olio che emette odore di chiuso è un olio da olive in cattivo stato o mal conservato.
I principali nemici dell'olio sono: temperatura, luce e ossigeno. L'intervallo termico a cui si dovrebbe conservare l'olio è compreso tra i 10° e i 24°C; la temperatura ottimale è di circa 15°C.
L'olio extravergine di oliva è un alimento altamente energetico (899 Kcal per 100 ml) costituito al 99,9% da lipidi ed è in assoluto il condimento con il miglior equilibrio di grassi; in particolare è: Privo di colesterolo. Estremamente ricco di acidi grassi monoinsaturi (oltre 77%): acido oleico 76%.