Domanda di: Dr. Soriana Giordano | Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023 Valutazione: 4.5/5
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Tra settembre e dicembre gli sconti fiscali al 90% e al 110% andranno in pensione (salvo proroghe). Dal 2024 si passerà al 70% per gli edifici condominiali. Sono previste modifiche al superbonus, con un'agevolazione fino al 100% ma limitata ai redditi bassi e finanziata coi fondi del Pnrr.
Il superbonus 110% si applica al 90% dal 2023, per i condomìni. Unica possibilità per i condomini di applicare il 110% anche al 2023 è data dall'aver presentato la comunicazione di inizio lavori (Cilas) entro il 25 novembre 2022.
Per i soggetti beneficiari di cui all'art. 119, comma 9, lett. a) del Decreto Rilancio (condomini e plurifamiliari da 2 a 4 u.i. e mono o pluri-proprietario persona fisica) l'orizzonte temporale per accedere al superbonus 90/110% termina il 31 dicembre 2023.
Nel 2023 il Superbonus per i condomìni è sceso al 90%. La detrazione ha mantenuto l'aliquota del 110%, per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023, solo se sono state rispettate determinate scadenze per l'adozione della delibera condominiale, la presentazione della CILAS o la richiesta del permesso di costruire.
Quali sono i lavori condominiali che rientrano nel bonus 110 %?
Ecobonus condominiale per la riqualificazione energetica
L'agevolazione prevista dall'Ecobonus 110 per il condominio può essere utilizzata per: villette a schiera. condomini verticali, in quest'ultimo caso progettando interventi legati al miglioramento del comparto energetico o antisismico dell'intero palazzo.