Domanda di: Ing. Danuta Pellegrini | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 5/5
(60 voti)
Il cancro non è una malattia contagiosa, né è provocata direttamente da virus o batteri. Esistono però alcune infezioni che aumentano le probabilità di ammalarsi. Per alcune di queste oggi sono disponibili vaccinazioni che possono ridurre la frequenza di alcuni tumori.
Geni la cui alterazione può predisporre allo sviluppo del tumore sono stati identificati per alcuni tipi di cancro (mammella, colon, stomaco, rene, melanoma, tiroide, pancreas, paratiroidi e surrene) e molti studi sono in corso per gli altri tipi di tumore.
Riprendendo un opuscolo condiviso dall'Airc – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, per tumore si intende “una proliferazione cellulare anomala e può essere limitata alla sede di origine, oppure può dare origine a metastasi. Cancro invece indica solo un tumore in grado di produrre metastasi”.
Alcune infezioni persistenti possono favorire l'insorgere di tumori. Quando le infezioni di questo tipo sono causate da virus (per esempio dal papillomavirus umano e dai virus dell'epatite B e C), tali virus sono detti oncogeni o oncovirus. Solitamente il tumore si sviluppa molti anni dopo l'infezione.
La prima causa di morte fra gli uomini è il tumore del polmone (27%), mentre fra le donne è il tumore della mammella (17%), seguiti dai tumori del colon-retto (11% tra gli uomini e 12% tra le donne) e dal tumore della prostata tra gli uomini (8%) e dal tumore del polmone tra le donne (11%).