Quando fare trasfusioni ferro?

Domanda di: Joey Battaglia  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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la terapia con ferro risulta indicata quando sia presente anemia (valori bassi dell'emoglobina) e carenza di ferro (ferritina bassa, saturazione della transferrina bassa).

Quando è necessario fare una trasfusione di ferro?

La terapia di somministrazione del ferro per via endovenosa è particolarmente indicata per pazienti con una concentrazione di emoglobina nel sangue inferiore a 10 g/dl, ma anche in quei pazienti che presentino un'anemia lieve o moderata associata però a patologie come tumori, scompenso cardiaco, insufficienza renale, ...

Quanto deve essere l'emoglobina per fare le trasfusioni?

Il valore soglia di emoglobina che giustifica la trasfusione di globuli rossi nel paziente chirurgico adulto è circa 7-8 g/dL.

Quando il ferro basso è preoccupante?

L'anemia, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, deve considerarsi accertata (diagnosticata) quando i valori di emoglobina nel sangue sono al di sotto di 12 grammi per decilitro (g/dL) nelle donne e di 13,4 g/dL negli uomini.

Quando bisogna fare trasfusione?

La trasfusione di piastrine può essere necessaria se il numero di piastrine è troppo basso o se le piastrine non funzionano correttamente; ➢ plasma agisce assieme alle piastrine per fare coagulare il sangue e rimarginare le ferite.

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