Domanda di: Ing. Penelope Valentini | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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L'armistizio di Cassibile (detto anche armistizio corto e, nella cultura italiana di massa, l'Armistizio) è un episodio della seconda guerra mondiale con il quale, il 3 settembre 1943, l'Italia firmò la resa incondizionata agli Alleati.
Perché l'Italia firmo l'armistizio con gli Alleati?
«Il governo italiano, riconosciuta la impossibilità di continuare la impari lotta contro la soverchiante potenza avversaria, nell'intento di risparmiare ulteriori e più gravi sciagure alla Nazione, ha chiesto un armistizio al generale Eisenhower, comandante in capo delle forze alleate anglo-americane.
L'armistizio di Cassabile sancì il disimpegno dell'Italia dall'alleanza con la Germania nazista di Adolf Hitler e l'inizio della campagna d'Italia e della Resistenza nella guerra di liberazione italiana contro il nazifascismo.
Il 25 aprile 1945, anniversario della liberazione d'Italia, è celebrato in Italia come data simbolica della liberazione dell'intero territorio nazionale dalla dittatura e dall'occupazione.
Mussolini, il 23 settembre 1943, proclamò infatti la Repubblica di Salò, mentre i partigiani diedero il via alla guerra di liberazione: il Comitato di Liberazione Nazionale fu fondato a Roma il 9 settembre 1943, mentre lo Stato italiano era praticamente dissolto e con esso la credibilità dei suoi vertici istituzionali.