Quando non è operabile il tumore al pancreas?

Domanda di: Violante De luca  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Stadio III, tumore localmente avanzato, importanti vasi sanguigni coinvolti, maggiore di 2cm, non operabile. Stadio IV, tumore di qualsiasi dimensione che si è diffuso in altri organi, non operabile.

Perché un tumore al pancreas non è operabile?

Il tumore del pancreas - quarta causa di morte oncologica: alle spalle dei tumore del polmone, al seno e al colon-retto - non è sempre operabile. Anzi. La quota delle nuove diagnosi che richiede un intervento non supera il 20 per cento.

Cosa vuol dire quando un tumore non è operabile?

Un tumore che invada strutture vascolari è da considerarsi inoperabile. Analogamente un tumore che invada strutture contigue estesamente. Un trattamento neoadiuvante può essere effettuato con profitto spesso con la combinazione di chemioterapia, radioterapia ed ipertermia.

Come peggiora il tumore al pancreas?

Quando un tumore pancreatico cresce, può invadere organi vicini, come il dotto biliare, l'intestino o lo stomaco. Può anche spostarsi nei vasi sanguigni vicini e le cellule tumorali possono staccarsi e diffondersi ai linfonodi, al fegato, al peritoneo o altrove nel corpo.

Quanto progredisce il tumore al pancreas?

Il tumore al pancreas progredisce molto lentamente: può impiegare, infatti, dai 10 ai 20 anni per il completo sviluppo. Durante il lungo periodo di latenza, ovvero nella fase iniziale in cui i sintomi non sono ancora visibili, nel pancreas si accumulano lesioni precancerose o pre-invasive.

GMTP2017 - Panel: Tumore del Pancreas non Operabile