Quando si utilizza l idrogel?

Domanda di: Sandro Orlando  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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E' indicato per il trattamento di tessuti necrotici secchi o fibrinosi, sia superficiali che profondi. L'alginato contenuto nel prodotto, assorbe l'essudato evitando la macerazione della ferita, creando un microambiente umido ottimale che favorisce la granulazione.

A quale medicazioni possono essere associate le medicazioni in idrogel?

L'idrogel disponibile in tubetto, in placca, in spray o in garze impregnate esige una medicazione secondaria per contenere gli spandimenti e per il fissaggio.

Quali controindicazioni presentano le medicazioni con idrogel?

Non sono stati segnalati effetti indesiderati. L'uso di Fitostimoline idrogel è controindicato in caso di ipersensibilità accertata o presunta verso i componenti. Non sono note interazioni o incompatibilità con altri prodotti.

Su quale tipo di tessuto possono essere utilizzate le medicazioni in idrogel?

Applicato sul tessuto necrotico, ne facilita la rimozione stimolando lo sbrigliamento autolitico delle lesioni cutanee e delle piaghe da decubito.

Quali indicazioni presentano le medicazioni in Idrocolloide?

Sono indicate per lesioni in fase di granulazione con essudato basso o medio, con assenza di segni clinici di infezione, letto della ferita deterso e, in genere, con cute perilesionale intatta, ulcere con tessuto necrotico da rimuovere (autolisi); sono altamente conformabili, poco assorbenti, traspiranti ed ...

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