Quando vale la pena cambiare lavoro?

Domanda di: Nadir Conti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Nel caso in cui non ci siano le capacità necessarie per fare bene il proprio lavoro, nè l'azienda ti mette in condizione di acquisirle è il momento di cambiare lavoro. Infatti, in questa situazione, il rischio è entrare in un circolo vizioso di frustrazione per il lavoratore e di insoddisfazione per l'azienda stessa.

Come capire se vale la pena cambiare lavoro?

6 segnali che indicano che è ora di cambiare lavoro
  1. Ti senti spesso stanco/a e stressato/a. ...
  2. Non credi più nell'azienda come una volta. ...
  3. Guardi spesso l'orologio. ...
  4. Le tue abilità non corrispondono ai tuoi interessi personali. ...
  5. Ti senti invisibile. ...
  6. La tua posizione ti sta stretta.

Quando è il momento giusto per cambiare lavoro?

In linea generale si consiglia di non cambiare azienda prima di due anni. Questo infatti è il periodo minimo sia per acquisire conoscenze e competenze rispetto al ruolo attuale, sia perché queste competenze possano essere davvero spendibili sul mercato.

Cosa considerare prima di cambiare lavoro?

Quando decidi di cambiare lavoro e hai una valida offerta sul tavolo è bene che, oltre alla retribuzione, valuti tutti gli altri fattori che potrebbero diventare decisivi. Si tratta di: cultura aziendale, benefit, equilibrio tra vita privata e lavoro, flessibilità oraria e ambiente di lavoro.

Come capire se devo lasciare il lavoro?

Ecco i primi 10 segnali che indicano che potresti aver bisogno di un nuovo lavoro.
  1. Stai già pensando di trovare un nuovo lavoro. ...
  2. Le tue conversazioni con la tua famiglia e i tuoi amici sono dominate dalle tue lamentele sulla tua giornata lavorativa. ...
  3. Ti ritrovi a sognare frequentemente la pensione, anche se sei giovane.

Cambiare lavoro o no? 5 domande prima di decidere