In genere, una stufa a pellet con un pieno di combustibile ha una autonomia di 14 ore. A seconda della potenza impostata, può arrivare anche a 40. Quando si accende una stufa è importante, prima di tutto, impostare la massima potenza e regolare il termostato alla temperatura desiderata.
Mediamente, se consideriamo (a titolo esemplificativo) un appartamento di circa 80/90 mq e una stufa di 8 kWh accesa per circa 12 ore al giorno su un monte annuo di circa 120/130 giornate fredde, serviranno circa 150 sacchi da 15 kg l'uno.
Come regolare la stufa a pellet per consumare meno?
Per cui quando accendi imposta la massima potenza e contemporaneamente regola il termostato alla temperatura desiderata. In questo modo la macchina riscalderà in tempi molto brevi. Una volta raggiunta la temperatura, la potenza diminuirà fino ad andare a regime, consumando meno pellet per mantenere la temperatura.
Quanta energia elettrica consuma una stufa a pellet?
Mentre una stufa a pellet consuma 80 kW all'anno di elettricità anche in modalità “Ecostop”, una caldaia a gas consuma annualmente 500 kWh in media, visto che il suo circolatore non è collegato in due casi su tre ad un termostato ambiente.
Le stufe a pellet più moderne sono nate per ardere diverse biomasse tra cui nocciolino e gusci di frutta. I gusci di frutta devono essere preventivamente macinati. I gusci di frutta secca hanno un potere calorifico compreso tra i 4.300 e 4.500 kcal/kg. Sono privi di umidità e vantano un ottimo rapporto qualità/prezzo.