Almeno 900 mila persone, dunque, affette da una patologia che, per gli esperti, è errato chiamare ludopatia perché il piacere del gioco manca del tutto in chi ne soffre. E che probabilmente gioca on line anche perché così riesce facilmente a nascondersi in casa e perfino ai propri familiari.
“Dipendenza patologica dai giochi elettronici o d'azzardo” è, infatti, la ludopatia secondo il dizionario Treccani. Una patologia che colpisce attualmente oltre un milione e 300mila italiani, dei quali almeno 12mila (il 10%) sotto cure medico-psicologiche.
Tradotto in numeri concreti, si parla di 1,6 miliardi di persone che gioca regolarmente. Se si prendono in considerazione anche i giocatori occasionali, si arriva a 4,2 miliardi di persone che giocano almeno una volta all'anno.
Quante persone sono dipendenti dal gioco d'azzardo?
Secondo i dati sono in aumento i giocatori d'azzardo nella popolazione adulta (15-64 anni), infatti nel corso del 2017 hanno giocato almeno una volta oltre 17 milioni di italiani (42,8%), contro i 10 milioni del 2014 (27,9%).
Quante persone in percentuale soffrono di dipendenza dal gioco d'azzardo Azzardopatia e di un disturbo connesso a sostanze?
Una percentuale che varia dal 25 al 73% dei giocatori d'azzardo patologici ha altra dipendenza da alcol o sostanze. Tra i soggetti dipendenti da sostanze, una percentuale che varia dal 9% al 16% è anche dipendente da gioco. L'incidenza del DGA tra gli adulti riguarda l'1-2% della popolazione.