Domanda di: Cirino Costa | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Sposò Creusa, figlia del re Priamo, cugino di suo padre, e da lei ebbe Ascanio. Pausania racconta che dalla moglie Enea avrebbe generato anche un'altra figlia, Etia.
(lat. Lavinia) Mitica figlia di Latino, sposa di Enea dopo la vittoria su Turno. La leggenda è svolta soprattutto nell'Eneide di Virgilio. Livio la dice madre di Ascanio, Catone di un figlio postumo di Enea, Silvio, capostipite dei re albani.
L'Eneide termina appunto con la morte di Turno per mano di Enea, il quale successivamente sposerà Lavinia, figlia di Latino, già promessa a Turno, e concluderà la sua vita rapito da un temporale o scomparendo fra le acque del fiume Numico.
Alla fine, però Enea morì durante uno scontro feroce contro Achille vicino il fiume Numico, entrando così a far parte dell'Olimpo insieme alle altre divinità.
Secondo la tradizione epica latina, Lavinia, dopo la sparizione di Creusa (figlia di Priamo), fu la seconda sposa di Enea, al quale diede un figlio postumo Silvio, capostipite dei re latini, una serie di leggendari sovrani del Lazio e Alba Longa che, nella mitologia romana, collegano Enea e la fondazione di Roma da ...