Quanti rapporti deve avere una buona mountain bike?

Domanda di: Enzo Negri  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Sulla 27,5″ e sulla 26″ la scelta ottimale è il classico 24-32-42, visto che in termini di sviluppo metrico non ci sono enormi differenze tra i due formati, soprattutto sul rapporto più agile (che è poi quello che maggiormente ci interessa).

Quanti rapporti ha una mountain bike?

Come prima cosa bisogna sapere che i rapporti non sono le velocità ma la moltiplicazione tra il numero delle corone e il numero dei pignoni. Mettiamo un pacco pignoni da 11 velocità: con una MTB monocorona avremo 11 rapporti (11×1), con due corone 22 (11×2) rapporti e con una guarnitura tripla 33 rapporti (11×3).

Che rapporti si usano in salita?

Salita e discesa

In generale la regola è durante le salite più ripide passare a un rapporto maggiore spostandola la catena alla corona più piccola, in discesa invece scalare passando alla corona più grande. Se il rapporto è alto infatti, la resistenza sarà più forte e pedalerai più lentamente.

Come scegliere i rapporti bicicletta?

Per calcolare lo sviluppo metrico basta dividere i denti della moltiplica anteriore per i denti del pignone posteriore e moltiplicare il risultato per la circonferenza della ruota.

Quanti rapporti può avere una bicicletta?

Sulle bici da corsa più o meno recenti, si montano pacchi pignoni composti da 10 o 11 rapporti. La scala più diffusa va dall'11 al 28, ossia il pignone più piccolo ha 11 denti e quello più grande, da usare sulle salite più dure, ne ha 28.

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