Domanda di: Sig. Marino Marchetti | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
(39 voti)
Commutativa, associativa e dissociativa. Sono queste le tre proprietà di cui gode l'addizione. Ma vediamo meglio come funzionano con l'aiuto di qualche esempio.
L'addizione è l'operazione che, dati due numeri qualsiasi detti addendi, ne associa un terzo, detto somma o totale, ottenuto contando dopo il primo addendo tante unità quante sono quelle del secondo.
Qual è la differenza tra proprietà commutativa è associativa?
L'addizione gode di alcune proprietà basilari. È commutativa, ovvero cambiando l'ordine degli addendi la somma non cambia. È associativa, ovvero quando si sommano più di due numeri, il risultato è lo stesso indipendentemente dall'ordine in cui vengono effettuate le addizioni.
La proprietà associativa è un po' più macchinosa. La somma di tre o più addendi non cambia, se a due o più di essi si sostituisce la loro somma. Facciamo un esempio pratico: 2+5+4+9=20. Sommiamo 2+5=7, facendo diventare l'operazione precedente 7+4+9=20.