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Cosa fa venire la SLA?
Le cause della SLA sono ancora sconosciute, comunque è ormai accertato che la SLA non è dovuta ad una singola causa; si tratta invece di una malattia multifattoriale, determinata cioè dal concorso di più circostanze.
Cosa non deve mangiare un malato di SLA?
Quali sono gli alimenti da evitare con la SLA?
verdure filamentose come finocchio, carciofo, fagiolini con filo; buccia della frutta; uva; alimenti fibrosi; Frutta secca e caramelle se dure e compatte. polveri come cannella e cacao; alimenti speziati, pepati o piccanti; carne rossa;
Quali sono i primi segnali della SLA?
I primi sintomi della malattia possono essere brevi contrazioni muscolari (mioclonie), una certa rigidità muscolare (meglio definita spasticità), debolezza dei muscoli con conseguente alterazione del funzionamento di un braccio o di una gamba, oppure voce indistinta e tono nasale.
Quali organi colpisce la SLA?
Anche nelle fasi più avanzate la malattia colpisce soltanto il sistema motorio e risparmia tutte le altre funzioni neurologiche. La SLA non compromette gli organi interni (il cuore, il fegato, i reni) né i cinque sensi (vista, udito, olfatto, gusto, tatto).
Chi è guarito dalla SLA?
Così il neurologo Adriano Chiò delle Molinette di Torino ha commentato l'improvviso miglioramento delle condizioni di Antonietta Raco, 50 anni, la donna lucana che, affetta da sclerosi laterale amiotrofica (Sla), ha ripreso a camminare dopo un pellegrinaggio al santuario di Lourdes.
Come fermare la SLA?
Si chiama ataxina 2 e potrebbe rappresentare un potenziale bersaglio per bloccare la Sclerosi laterale amiotrofica (Sla). Riducendone infatti le concentrazioni nel sistema nervoso si potrebbe bloccare la progressione della malattia.
Cosa fare per rallentare la SLA?
Fare il pieno di antiossidanti e carotenoidi mangiando regolarmente frutta e verdura aiuta ad alleviare i sintomi della Sla, la sclerosi laterale amiotrofica fin dagli esordi della malattia. E' quanto dimostra uno studio pubblicato su Jama Neurology dalla Columbia University, negli Stati Uniti.
Come si guarisce dalla SLA?
Non esiste attualmente un trattamento in grado di guarire la Sla, anche se la ricerca è molto attiva e promettente. Come riportato sul sito dell'Aisla, al momento l'unico farmaco approvato è il Riluzolo, la cui assunzione può rallentare la progressione della patologia.
Chi è malato di SLA può avere rapporti sessuali?
Dallo studio effettuato al Centro Clinico NEMO è emerso che «nel 50% dei casi l'intimità sessuale viene conservata, e che la presenza di rapporti intimi garantisce il mantenimento di una tenerezza e di un'unità di coppia che gioca a favore della qualità di vita del paziente ma anche del suo partner.
Chi soffre di SLA può avere figli?
La SLA familiare di tipo 1 si trasmette con modalit chiamata autosomica dominante. Questo significa che una persona affetta ha il 50% di probabilit ad ogni gravidanza di avere un figlio affetto, indipendentemente dal sesso. In questo caso non esistono portatori sani.
Che differenza c'è tra la sclerosi multipla e la SLA?
1. La sclerosi multipla (SM) è definita come una malattia infiammatoria, demielinizzante, mentre la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è una patologia neurodegenerativa, in altre parole non vi sono fenomeni infiammatori.
Quanti tipi di SLA ci sono?
QUALI TIPI DI SLA ESISTONO? Oggi i ricercatori sono a conoscenza di due tipi differenti di SLA: la forma familiare, che è dovuta a mutazioni genetiche e viene quindi ereditata; la forma sporadica, forma più comune senza familiarità: il 10% delle forme sporadiche ha di fatto un gene responsabile della malattia.
Come comportarsi con una persona malata di SLA?
Aspetti emotivi
Creare un ambiente il più sereno possibile. Individuare nuovi interessi. Familiari e amici devono essere un reale punto d'appoggio. Non isolarsi, lasciare trasparire i propri sentimenti le proprie ansie. Un buon dialogo può aiutare a rafforzare i rapporti interpersonali.
Quanto tempo ci vuole per diagnosticare SLA?
La diagnosi richiede diverse indagini mediche e in ogni paziente la progressione può essere valutata solo attraverso controlli neurologici periodici (ogni 2-3 mesi), poiché non esiste un test o una procedura per stabilire definitivamente la diagnosi di SLA con un'accuratezza diagnostica e prognostica elevata.
Come si vive con la SLA?
Vivere con la SLA è difficile; richiede una grande capacità di accettare il cambiamento, di affrontare giorno per giorno le difficoltà che si incontrano, di guardare con coraggio e fiducia alla possibilità di mantenere uno spazio di autonomia personale anche quando aumenta la dipendenza e il bisogno degli altri.
Quando esordisce la SLA?
L'esordio avviene di solito fra i 65 e 75 anni di età ed è spesso subdolo. Il deficit motorio all'esordio può manifestarsi agli arti superiori, agli arti inferiori, a livello dei muscoli a innervazione bulbare o a livello della muscolatura respiratoria.
Chi soffre di sclerosi multipla rimane sulla sedia a rotelle?
Avendo la sclerosi multipla, finirò sulla sedia a rotelle. Sclerosi multipla, quindi, non significa necessariamente sedia a rotelle: grazie ai progressi della ricerca, oggi esistono terapie in grado di modificare il decorso della malattia.
Quante persone si ammalano di SLA?
In Italia si stimano almeno 3.500 malati e 1.000 nuovi casi ogni anno. La prevalenza, cioè il numero di casi presenti sulla popolazione, è in aumento: questo grazie alle cure che permettono di prolungare la vita del malato.
Quali organi colpisce la SLA?
Anche nelle fasi più avanzate la malattia colpisce soltanto il sistema motorio e risparmia tutte le altre funzioni neurologiche. La SLA non compromette gli organi interni (il cuore, il fegato, i reni) né i cinque sensi (vista, udito, olfatto, gusto, tatto).
Cosa mangiano i malati di SLA?
Frutta, verdura, fibre, antiossidanti e vitamine: sono questi gli ingredienti propri della dieta mediterranea che sembrano favorire il controllo e perfino il miglioramento di alcune capacità funzionali - dal movimento fino alla respirazione - in pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica.