Quanto aumenta la pensione dopo i 5 anni di contributi?
Domanda di: Dott. Joseph Romano | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
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Il 6,466% di 49.500 euro dà come risultato 3.200 euro circa, ovvero l'importo annuo di pensione che percepirà il lavoratore oggetto del nostro esempio. L'assegno mensile, con 5 anni di contributi, è di 246 euro, per 13 mensilità.
In pratica, chi ha un ISEE non superiore a 9.360 euro annui ed è in possesso degli altri requisiti previsti dal Decreto Legge n.4 del 2019 per ottenere la pensione di cittadinanza può richiedere l'integrazione dell'Assegno con la pensione fino al tetto di 780 euro mensili.
Per farlo è necessario fare un versamento volontario di un'aliquota contributiva aggiuntiva compresa tra l'1 e il 5 per cento. In questo modo, versando più contributi e incrementando i propri risparmi previdenziali, aumenta la propria pensione futura.
Per il periodo 2023-2024, è riconosciuta la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, rispettivamente nella misura: del 100% (7,3%) per i trattamenti pensionistici di importo lordo complessivamente pari o inferiori a 4 volte il trattamento minimo INPS, ossia fino a 2.101,52 euro mensili lordi.
L'aumento scatta per tutti i pensionati secondo una tabella aumenti pensioni 2023 con le percentuali pubblicata dall'Inps e calcolata sulla base di quanto previsto dall'art. 1, comma 309, della Legge di Bilancio 2023, che ha attributo degli aumenti di pensione che vanno dal 2,336% al 7,3%, che è la percentuale massima ...