Quali sono i costi? Non è possibile stabilire dei costi fissi per quanto riguarda il ricorso al Tar ma, generalmente, la spesa sostenuta dal ricorrente oscilla tra i 3500 e i 4000 euro. Questo importo potrebbe anche aumentare in base alla parcella da corrispondere all'avvocato cui il cittadino si è rivolto.
In Italia i ricorsi al TAR durano in media due anni. Si tratta comunque di una media: se il TAR a cui ti rivolgi ha meno carico di lavoro, potrebbe analizzare il tuo caso con maggiore velocità ed emettere sentenza prima dei due anni.
Per potere inoltrare un Ricorso al Giudice di Pace è necessario sostenere un costo di 43 euro di contributo unificato fino a multe che non superino i 1.100 euro. Per il ricorso alle multe che superano i 1.100€ è necessario il contributo unificato, più un bollo di 27 euro.
115 che invero prevede come l'onere relativo al pagamento del contributo unificato in relazione ai soli ricorsi proposti dinanzi ai T.A.R. e al Consiglio di Stato “è dovuto in ogni caso dalla parte soccombente, anche nel caso di compensazione giudiziale delle spese e anche se essa non si è costituita in giudizio”.
Per poter presentare il ricorso a tale organo, è sufficiente rivolgersi ad un avvocato amministrativo, considerato che il gratuito patrocinio può essere richiesto anche per cause amministrative, oltre che per quelle civili, penali o del lavoro.