Quanto deve durare la cura di vitamina D?

Domanda di: Dr. Ione Bianchi  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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In linea generale per l'integrazione di vitamina D, come per qualunque altra forma di integrazione, è necessario un trattamento minimo di 2-3 mesi, che può prolungarsi anche fino a 6, per stabilizzare una positiva risposta dell'organismo.

Quanto tempo si prende la vitamina D?

Nelle persone con un'esposizione solare sufficiente, l'integrazione può essere limitata ai mesi invernali e ai primi mesi della primavera *. Nelle persone con un'esposizione solare scarsa, l'integrazione di vitamina D può continuare durante tutto l'arco dell'anno.

Quanta vitamina D si può prendere al mese?

Per il trattamento della carenza di vitamina D, sono disponibili numerosi prodotti. In genere si utilizzano 50.000 - 100.000 unità\ al mese di Colecalciferolo in olio per via orale, come consigliato dalle ultime linee guida, frazionate anche in dosi settimanali o quotidiane.

Quanti mg al giorno di vitamina D dopo i 50 anni?

Basta fare un semplice esame del sangue per valutare una carenza di vitamina D. Un valore inferiore a 30 ng/ml è il segno che c'è bisogno di un'integrazione. La dose giornaliera è tra i 800-1000 mg al giorno.

Quante volte si prende la vitamina D?

Il fabbisogno giornaliero di vitamina D varia a seconda dell'età. Il fabbisogno giornaliero di vitamina D è di 400 unità al giorno, in assenza di fattori di rischio. Le dosi possono variare e arrivare fino a 1.000 unità al giorno in presenza di fattori di rischio o deficit.

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