"Non fanno male e non feriscono. L'unica cosa a cui bisogna stare attenti sono gli occhi, e infatti vanno indossati degli occhiali speciali". Come dicevamo, però, chi possiede armi ad aria compressa ragiona in joule. Più joule, più potenza di tiro.
In alcuni paesi dell'UE la vendita è libera anche per armi con una potenza ben superiore ai limiti italiani: fino a 27 joule e, con questo calibro, se centrano gli organi umani vitali causano danni letali.
Per esempio: il limite di 2,0-3,0 j è più adatto per adulti. Mentre ritengo corretto il limite di 1,0 j per minori e repliche softair che sparano anche in full auto, perché una raffica di 5 colpi da 1,0 joule è sempre più pericolosa di un colpo singolo da 2,0-3,0 joule.
Al momento qualsiasi arma per essere a libera vendita deve avere una potenza inferiore ai 7,5 joule (è l'unità di misura più usata in materia, e indica l'energia cinetica sviluppata al momento dell'impatto).
Il Kneubuehl ha successivamente ridefinito il concetto di velocità limite, come quella del proiettile (o scheggia) che con grande probabilità su di un corpo nudo non provocherà alcun danno, individuando quindi l'energia limite in 0,1 J/ mm2 per la cute e in 0,06 J /mm2 per l'occhio.