Quanto paga l'azienda per la Naspi?

Domanda di: Moreno Vitali  |  Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023
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L'importo del Ticket licenziamento 2023 La normativa stabilisce che il contributo di licenziamento è pari al 41% del massimale mensile di NASpI per ogni 12 mesi di anzianità aziendale negli ultimi 3 anni.

Quanto costa al datore di lavoro la disoccupazione?

Contributo NASpI contratti a termine

Si tratta di un un contributo aggiuntivo pari all'1.4% dovuto dai datori di lavoro per il personale a tempo determinato, in aggiunta alla normale contribuzione previdenziale prevista per i dipendenti.

Chi paga il contributo NASpI?

Il ticket licenziamento o contributo ASpI (oggi NASpI) è quel contributo che il datore deve versare all'INPS in caso di cessazione di rapporti di lavoro dipendente a tempo indeterminato che danno diritto alla NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego).

Quanto costa al datore di lavoro il licenziamento?

L'importo del ticket varia in caso di licenziamento individuale e di licenziamenti collettivi. In caso di licenziamento individuale, il ticket si calcola moltiplicando il massimale mensile NASPI per 41%, moltiplicando il valore per ogni anno in cui il lavoratore è stato in servizio negli ultimi tre anni.

Cosa deve pagare il datore di lavoro in caso di licenziamento?

Quanto costa il licenziamento al datore di lavoro? L'attuale normativa prevede che il datore di lavoro debba pagare il 41% del massimale mensile Naspi per ogni 12 mesi di anzianità del dipendente negli ultimi tre anni.

DISOCCUPAZIONE NASPI: 3 COSE DA SAPERE