Quanto tempo ha il giudice per sciogliere la riserva?

Domanda di: Marco Cattaneo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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(3) Il termine di cinque giorni dato al giudice istruttore per lo scioglimento della riserva è meramente ordinatorio. Nella prassi esso è sistematicamente disatteso, con conseguente allungamento dei tempi del processo.

Quando il giudice scioglie la riserva?

Ma che cosa vuol dire? E' molto semplice, vuol dire che il giudice si è limitato a prendere atto di quanto hanno scritto o fatto le parti, ma non ha ancora deciso niente e lo farà solo in seguito con un provvedimento, che di solito è una ordinanza, a parte.

Perché il giudice non scioglie la riserva?

La legge non dà al giudice un termine per sciogliere le riserve. Questo dipende di solito dal carico di lavoro o dalla complessità della questione.

Quanto tempo ha il giudice per emettere un'ordinanza?

Il termine di 15 giorni qui previsto (molto più breve rispetto a quello di 30 o 60 giorni previsto nel rito ordinario, a seconda che la sentenza venga pronunciata dal giudice monocratico o dal collegio) risponde alle esigenze di certezza e celerità che devono essere soddisfatte nel rito del lavoro.

Quanto tempo tra un'udienza e l'altra?

Tra un'udienza e l'altra, sia per quanto riguarda il Tribunale in composizione collegiale (52 giorni), sia per quanto concerne il Tribunale in composizione monocratica (77 giorni), intercorrono circa due mesi.

Il processo penale