Ci sono artisti in grado di crearsi uno stile talmente unico, da essere riconoscibili immediatamente. Si scrolla il feed di Instagram e si viene subito catturati dai loro colori e dal loro tratto. È il caso del tatuatore coreano Pitta Kim, un ragazzo di grande talento che sta conquistando molta popolarità coi suoi tatuaggi coloratissimi ispirati alla tradizione coreana.
Pitta è stato di recente a Milano, ma si sposta frequentemente per essere ospitato nei migliori tattoo studio di molte città in Europa e in tutto il mondo. Incontrarlo non è di certo facile, “Lavoro dalle 12 alle 14 ore al giorno” mi ha detto. Benché indaffarato, Pitta è stato super disponibile e sono così riuscita a fargli una mini intervista via email e ne sono molto contenta: ammiro molto questo artista e penso lo amerete anche voi.
Ecco cosa gli ho chiesto.
Tattoomuse: Quando hai iniziato a tatuare?
Pitta Kkm: Ho iniziato a tatuare nel 2015, ha mi occupo di arte da più di 10 anni. Ho iniziato ad appassionarmi all’arte sin dalle scuole medie e poi ho deciso che volevo essere un artista, specialmente nel mondo del tattoo
Tattoomuse: A Giugno sei stato a Milano mentre a Luglio andrai a San Francisco come ospite in vari tattoo studio. Quali sono i pro e i contro oppure le differenze tra il tatuare a Seoul o all’estero?
Pitta Kkm: Ultimamente viaggio molto. Sono stato in diverse città come ospite, ma non ci sono grandi differenze tra tatuare in Corea o all’estero, dato che quasi ogni cliente in Corea non è coreano, ma straniero. Amo molto però poter incontrare nuovi artisti e visitare bellissime città!
Tattoomuse: Chi o cosa ispira maggiormente il tuo stile artistico?
Pitta Kkm: Tutte le cose di origine coreana, l’arte tradizionale asiatica, mi ispirano. I colori tradizionali e i pattern sono motivi specifici e ricorrenti nei miei design. Mi piace anche combinarli con pitture ad olio occidentali, fare in modo che la mia creatività di incontri con la tradizione, rendendola in questo modo più accessibile alle persone.
Tattoomuse: C’è un tatuaggio tra quelli che hai fatto che ritieni sia il tuo preferito? Oppure c’è un soggetto che ami tatuare particolarmente?
Pitta Kkm: Ogni volta che realizzo un design, continuo a immaginare che quel design dovrà essere tatuato su di me. Tutti i design e i progetti sono importanti per me, ma in generale, mi piace molto tatuare i design più tradizionali.
In effetti, quel che rende i tatuaggi coreani di Pitta così unici è lo stile con cui riesce a sposare l’arte tradizionale del suo paese con elementi più moderni. Nei suoi design appaiono spesso nuvole, crisantemi, pagode, ma anche i magnifici personaggi dello studio Ghibli, Pokemon, quadri appartenenti all’arte occidentale e così via.
Quello di Pitta è uno stile versatile, ma riconoscibile. Avere un suo tatuaggio è come avere la sua firma addosso, una bellissima opera d’arte che sa di oriente.
Se vuoi scoprire di più su questo giovane artista emergente, consiglio vivamente di seguire il suo profilo Instagram!