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Abbiamo già parlato dei tatuaggi con alberi e del significato che possono avere a seconda del tipo di albero, vale però la pena spendere due parole anche per i tatuaggi con foglie, in particolare i tatuaggi autunnali con foglie. Perché proprio i tattoo autunnali? L’autunno è una stagione dell’anno particolare, alla quale sono stati attribuiti significati diversi nel corso dei secoli. Poeti, pittori, scrittori e artisti di ogni varietà si sono cimentati nella rappresentazione metaforica di questa stagione in relazione alle fasi della nostra vita.
La foglia di per sé, se tatuata da sola, è un simbolo antico della felicità, ma c’è molto di più dietro a un tatuaggio con foglie. In autunno particolare le foglie subiscono una trasformazione: passano dal verde brillante acquisito in estate a colori caldi e attraenti come il giallo, il rosso, il burgundy e l’arancione e subito dopo, diventano secche, cadono dall’albero e muoiono. Con questo processo, molto spesso vengono rappresentate le fasi della vita di un essere umano, dalla nascita (primavera), al rigoglio della gioventù (estate), alla sfarzosità dell’età adulta (autunno) e infine, la vecchiaia e la morte (inverno). Nonostante le foglie cadano e muoiano però, l’albero continua a vivere e lo stesso vale per noi: benché moriamo, la vita va avanti. Un tatuaggio ispirato all’autunno è quindi un riconoscimento di questo ciclo della vita e del fatto, che il nostro passaggio nel mondo è leggero e momentaneo, esattamente come quello di una foglia. D’altro canto però, la foglia autunnale può anche rappresentare il fatto che dopo la morte, giunge di nuovo la rinascita, la primavera.
Per molte persone, tatuarsi una foglia autunnale può segnare la fine di una situazione sgradevole, opprimente e deleteria e l’avvicinarsi della rinascita, della primavera.
