Domanda di: Ing. Harry Fabbri | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Tra gli aperitivi o antipasti, le foglie di salvia fritte, le tartine o bignè farciti con salmone o storione affumicato, caviale e paté, gamberi in salsa cocktail o formaggi e salumi mediamente stagionati sono perfetti accompagnati da un Prosecco, capace di esaltare le caratteristiche gusto-olfattive di questi cibi.
Viene utilizzato anche per preparare degli aperitivi, come lo spriz, in quanto risulta perfetto in accompagnamento a stuzzichini delicati o formaggi freschi. Per i secondi piatti, invece, il Prosecco BRUT è l'ideale con una frittura di pesce, ad esempio.
Il Prosecco va servito ad una temperatura che si aggira tra i 6 e i 7°C. Può quindi essere riposto in frigo, prima di essere servito, ma solo per qualche ora. In alternativa si può immergere la bottiglia in un secchiello con acqua fredda e cubetti di ghiaccio.
Le bollicine, si sa, sono da sempre un giusto accompagnamento per le cruditè in generale. Con le ostriche, ma anche con i fasolari, i tartufi o semplicemente con scampi e gamberi di Mazara del Vallo: il Prosecco con il gusto secco e delicato bilancia la sapidità di questi ingredienti, esaltandone i sapori.
Un'idea da provare è l'accostamento del Prosecco DOC con ostriche e gamberi, magari in tempura, ma anche sushi, sashimi, tartare di pesce e crostacei, un mix di profumi e colori, che non possono che rendere la vostra serata ulteriormente “frizzante”.