Che cos'è il pantografo di un treno?

Domanda di: Dr. Bibiana Sartori  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Con il termine pantografo si definisce, in Italia, un dispositivo che trae corrente elettrica da una linea aerea di contatto, posto di massima sull'imperiale di un veicolo ferroviario, tranviario o a guida vincolata, atto ad alimentarne le apparecchiature elettriche.

A cosa serve il pantografo?

Riassumendo prima di entrare nel vivo del discorso, potremmo dire che il pantografo è uno strumento che consente di riprodurre vari disegni, scritte e fantasie su scala. Al giorno d'oggi il suo utilizzo è largamente diffuso, soprattutto, ma non esclusivamente, per le lavorazioni su materiali metallici e legnosi.

Come è composto il treno?

Un treno è composto da una locomotiva, dotata di motore, e da una o più carrozze per il trasporto passeggeri o merci. Il treno si sposta utilizzando i binari delle ferrovie. Esistono anche treni ibridi, costituiti da uno o due veicoli che sono al tempo stesso locomotiva e vagone passeggeri.

Come si chiamano le varie parti del treno?

Gli organi costitutivi dei veicoli ferroviarî sono il rodiggio, il telaio, la cassa. Al telaio sono connessi gli organi di sospensione, di trazione e repulsione, e gli organi di frenatura. Rodiggio è l'insieme delle sale montate del veicolo. Sala montata o treno di ruote è l'asse con le ruote calettate su di esso.

Come si chiama la motrice del treno?

Locomotiva/Locomotore: serve a dare la forza necessaria per trainare o spingere il convoglio. Ve ne possono essere anche più di una, se il convoglio ha dimensioni molto elevate.

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