Domanda di: Dr. Bibiana Sartori | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Con il termine pantografo si definisce, in Italia, un dispositivo che trae corrente elettrica da una linea aerea di contatto, posto di massima sull'imperiale di un veicolo ferroviario, tranviario o a guida vincolata, atto ad alimentarne le apparecchiature elettriche.
Riassumendo prima di entrare nel vivo del discorso, potremmo dire che il pantografo è uno strumento che consente di riprodurre vari disegni, scritte e fantasie su scala. Al giorno d'oggi il suo utilizzo è largamente diffuso, soprattutto, ma non esclusivamente, per le lavorazioni su materiali metallici e legnosi.
Un treno è composto da una locomotiva, dotata di motore, e da una o più carrozze per il trasporto passeggeri o merci. Il treno si sposta utilizzando i binari delle ferrovie. Esistono anche treni ibridi, costituiti da uno o due veicoli che sono al tempo stesso locomotiva e vagone passeggeri.
Gli organi costitutivi dei veicoli ferroviarî sono il rodiggio, il telaio, la cassa. Al telaio sono connessi gli organi di sospensione, di trazione e repulsione, e gli organi di frenatura. Rodiggio è l'insieme delle sale montate del veicolo. Sala montata o treno di ruote è l'asse con le ruote calettate su di esso.
Locomotiva/Locomotore: serve a dare la forza necessaria per trainare o spingere il convoglio. Ve ne possono essere anche più di una, se il convoglio ha dimensioni molto elevate.