Che cos'è un simbolo per Pascoli?

Domanda di: Selvaggia Milani  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Altro aspetto importante di Giovanni Pascoli è l'uso particolare del simbolismo. La sua realtà era del tutto simboleggiata e si basava su un rapporto che possiamo definire simbolo/referente (ad esempio, nel singolare madrigale Lavandare, l'aratro “dimenticato” fa emergere l'idea di abbandono).

Qual è il significato simbolico della nebbia perché Pascoli fa un grande uso di immagini simboliche nelle sue poesie?

La nebbia, simbolo di chiusura dal mondo e dalle sue minacce, è qui evocata da Pascoli come difesa del suo nido di affetti familiari: a lei il poeta chiede di tenere lontani non solo lo sgomento del presente, ma anche il dolore del ricordo e persino il pericolo di amare, di sapere.

Qual è il simbolismo?

Il Simbolismo nasce in Francia e si afferma soprattutto in poesia tra il 1876 e il 1890. Il termine rinvia ad una poetica in cui si procede attraverso i simboli: attraverso l'intuizione, il poeta rivela nei particolari l'universale, nel finito, l'infinito.

Cosa è la siepe per Pascoli?

La siepe': si tratta di una variante del nido, che rinvia al concetto di “chiusura”, ma anche di “protezione”.

Quale rapporto sussiste tra simbolismo e Decadentismo?

Il Decadentismo si esprime anche attraverso il simbolismo, che approfondiva la ricerca stilistica, ovvero nuove tecniche come la sinestesia e l'analogia. Con il Simbolismo viene valorizzato il simbolo che richiama il reale ma senza un rapporto immediato con esso.

Giovanni Pascoli - vita, opere, poetica.