Che differenza c'è tra residenza e residenza anagrafica?
Domanda di: Ing. Ivonne Messina | Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023 Valutazione: 4.2/5
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Facciamo un po' di chiarezza: residenza, domicilio o dimora? La residenza coincide con la dimora abituale del soggetto. La residenza anagrafica è quella fissata con l'iscrizione presso l'anagrafe di un comune in cui si decide di dimorare abitualmente.
43 comma 2 del Codice Civile definisce la residenza anagrafica come il "luogo in cui la persona ha la sua dimora abituale". La residenza anagrafica di una persona è nel comune in cui è iscritto all'anagrafe della popolazione residente. Tipicamente, residenza e dimora per una persona fisica coincidono.
Che differenza c'è tra residenza anagrafica e residenza fiscale?
La residenza anagrafica è principalmente per scopi amministrativi e identitari. La residenza fiscale è cruciale per determinare l'obbligo fiscale di una persona in un paese.
Per poter chiedere l'iscrizione all'anagrafe occorre essere un componente maggiorenne della famiglia. Ci si deve recare personalmente all'ufficio anagrafe del Comune in cui si abita e compilare e firmare un modulo di richiesta. All'anagrafe si deve dichiarare anche la residenza di eventuali figli minorenni.
Dopo aver aggiornato i propri registri, l'ufficio Anagrafe può inviare la polizia municipale ad effettuare dei controlli presso l'abitazione nuova del cittadino. Se da questi dovesse emergere che non è residente dove ha dichiarato, allora il cambio di residenza sarebbe revocato.