Che fine fanno i rifiuti RAEE?

Domanda di: Dott. Nick De rosa  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
Valutazione: 4.3/5 (40 voti)

Un RAEE infatti non può essere gettato semplicemente nel cassonetto dell'indifferenziata, ma va portato nei centri di raccolta comunali o dai rivenditori che si occupano dello smaltimento.

Dove vanno a finire i rifiuti RAEE?

Bisogna quindi portarli in una delle oltre 3.600 isole ecologiche comunali attrezzate per lo smaltimento dei RAEE. Da questi centri di raccolta i rifiuti vengono poi inviati a impianti di trattamento che evitano la dispersione di sostanze inquinanti e permettono il riciclo delle materie prime.

Dove finiscono i contenuti elettrici ed elettronici che non vengono riciclati?

Nel rapporto si sottolinea che solo il 17,4% dell'e-waste globale viene raccolto e riciclato correttamente, mentre la parte rimanente (ossia 44,3 milioni di tonnellate) viene abbandonata in discarica, bruciata oppure trattata in modo inadeguato dal punto di vista ambientale e sanitario o ancora commercializzata ...

Cosa sono i RAEE e come si smaltiscono?

Con l'acronimo RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) si indicano tutti i rifiuti che contengono componenti elettriche ed elettroniche e che quindi non possono essere smaltiti come comuni rifiuti indifferenziati ma devono essere trattati in specifici centri di riciclaggio, per evitare il rischio ...

Perché i rifiuti RAEE sono pericolosi?

Diversamente da quanto si crede, i RAEE possono contenere sostanze altamente inquinanti e pericolose, come i metalli pesanti, schiume isolanti, gas lesivi per l'ozono (come ad esempio clorofluorocarburi), mercurio, ecc. i quali rappresentano un potenziale pericolo per l'ambiente.