Che tipo di luce mettere in cucina?

Domanda di: Dr. Kayla Ruggiero  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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La tonalità più indicata per il tavolo o l'isola della cucina è quella neutra e naturale. Questo tipo di illuminazione non è né troppo calda (2700K) né troppo fredda (6500K). La luce neutra permette di vedere chiaramente tutto quello che stai facendo.

Quale luce per la cucina?

Nelle stanze come la cucina dove si svolgono attività in cui è necessaria mantenere alta la concentrazione e occorre anche una buona visibilità bisogna scegliere lampade a luce fredda. Questa tipologia di luce permette di ottenere un'ottima luminosità soprattutto sui piani di lavoro.

Come illuminare al meglio la cucina?

Da ciò si può già dedurre che la soluzione migliore sarebbe di usare più punti luce in cucina:
  1. una lampada a sospensione per cucina sul tavolo (illuminazione di fondo/funzionale),
  2. faretti sopra i pensili (per un effetto scenografico)
  3. lampade da parete per cucina o strisce a led (come illuminazione indiretta),

Quanti Watt per luce cucina?

Per un'area cucina, si consiglia un'intensità luminosa di circa 35 W/m2.

Dove mettere i LED in cucina?

E' possibile inserire le barre a led nei sottopensili delle cucine, ma anche all'interno dei mobili. In entrambi i casi si ha il massimo controllo del fascio luminoso, a vantaggio del proprio benessere fisico, e anche di quello economico.

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