Chi fa la diagnosi di iperidrosi?

Domanda di: Dott. Emanuel Benedetti  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Innanzitutto è necessaria una visita con un chirurgo specialista di chirurgia mini-invasiva che analizzerà il caso e prescriverà gli esami preparatori necessari per portare a termine l'intervento senza rischi importanti.

Come si fa a capire se si soffre di iperidrosi?

Sintomi più comuni

L'iperidrosi si manifesta essenzialmente con una produzione spontanea massiccia di sudore, non legata a fattori ambientali esterni o all'esercizio fisico. La perdita di liquidi è in genere molto abbondante, al punto da arrivare ad avere mani e/o fronte gocciolanti e calze e/o vestiti inzuppati.

Quali esami fare per la sudorazione?

Tra gli esami di laboratorio potenzialmente utili ricordiamo:
  • Emocromo (per una valutazione complessiva e d'infezione in atto)
  • FSH, LH, AMH (esami ormonali per la valutazione della menopausa)
  • Glicemia (diabete)
  • TSH ed eventualmente FT4 (funzionalità della tiroide)
  • Metanefrine plasmatiche e urinarie (feocromocitoma)

Come si ferma l iperidrosi?

Le iniezioni di tossina botulinica A (Botox) nella pelle delle aree colpite (15-20 iniezioni per area corporea), sono efficaci nell'82-87% dei casi: il loro effetto compare 2-3 giorni dopo il trattamento ed è massimo dopo 2 settimane. Purtroppo sono piuttosto dolose, costose e devono essere ripetute ogni 6 mesi.

Quanto dura l iperidrosi?

Raramente è presente in più sedi e solitamente si manifesta in età infantile o adolescenziale e dura in genere per tutta la vita.

Iperidrosi, cosa fare quando si suda troppo? La parola all’esperto