Il virus della mononucleosi è considerato a bassa contagiosità. Fortunatamente, quindi, è abbastanza controllabile, ma bisogna essere cauti. Se abbiamo contratto la patologia, il virus può infettare per almeno 6 mesi. Perciò, il consiglio principale è non entrare in contatto con altre persone, in primis con i bambini.
Il bambino potrà tornare a scuola quando si sentirà in grado di farlo, cioè nel momento in cui febbre e senso di stanchezza saranno passati. Inoltre, come già anticipato, per questa malattia non è previsto un periodo di isolamento.
Evitare assolutamente: le cotture al sangue (costata e filetto alla griglia), i carpacci o le tartare, e le cotture troppo lunghe (stracotti, frittate, zuppe ecc). I sistemi di cottura più idonei sono: lessatura, al vapore, a pressione, a bagnomaria, sottovuoto e in vaso.
Quanto tempo ci vuole per guarire dalla mononucleosi?
La durata della mononucleosi è estremamente variabile; se la fase acuta ha una durata media di 15 giorni circa, la completa guarigione dalla malattia è diversa da persona a persona- a seconda che si tratti di mononucleosi negli adulti o nei bambini- in alcuni casi occorrono molte settimane e certi soggetti devono ...
È bene evitare di svolgere attività fisica durante tutta la malattia e nella convalescenza, almeno fino alla normalizzazione della milza (almeno 3-4 settimane) per il rischio che quest'organo si rompa, rischio presente soprattutto nelle prime tre settimane.