Domanda di: Dr. Renzo Rizzi | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Queste misure conferiscono alle donne la tipica forma “a clessidra”, ravvisabile nelle star dei film degli anni '50 e '60, da Marilyn Monroe a Lana Turner, da Jane Russell a Sophia Loren, passando per Brigitte Bardot, Claudia Cardinale fino alle “vixen” delle pellicole di Russ Meyer.
90 60 90: queste misure corrispondono, secondo i canoni classici, alla perfezione estetica femminile. Ma cosa rappresentano, precisamente? La prima cifra riguarda la circonferenza del torace (seno incluso), la seconda coincide con la circonferenza vita e la terza corrisponde alla circonferenza fianchi.
In genere un corpo perfetto si distingue perché snello e ben modellato, con glutei sodi, pancia piatta e vita sottile. Se poi si ha anche la fortuna di non avere cellulite allora è fatta, la forma fisica è veramente al top.
A quanto pare, oggi le proporzioni perfette tra vita e fianchi corrispondono al numero 0,7, ovvero una vita che misura esattamente il 70% dei fianchi. Un vero e proprio numero magico che sta spopolando tra le richieste più gettonate dalle donne al chirurgo.
Nel gergo comune, chi ha i fianchi larghi ha una conformazione fisica “a pera“. Questa è detta anche ginoide, perché più tipica delle donne. Chi ha un fisico a pera tende ad accumulare il grasso su cosce, fianchi e glutei, oltre che sulle gambe.