Chi non può prendere gli antinfiammatori?

Domanda di: Guendalina De Santis  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.2/5 (16 voti)

In pazienti con scompenso cardiaco grave; In pazienti con gravi alterazioni delle funzionalità epatiche, renali o cardiache; In pazienti con gastrite, ulcere, perforazioni o sanguinamenti gastrointestinali; In pazienti con disturbi della coagulazione.

Chi non può assumere antinfiammatori?

In generale, questi farmaci non devono essere assunti in caso di allergia all'aspirina, emorragie gastrointestinali, ulcera peptica, disturbi renali o epatici, malattie cardiache, assunzione di anticoagulanti, disturbi della coagulazione e se si consumano più di 3 alcolici al giorno.

Cosa possono provocare gli antinfiammatori?

I possibili effetti collaterali dei FANS sono: dolori allo stomaco, nausea e diarrea. ulcera dello stomaco, che può causare emorragie interne ed anemia; spesso insieme ai FANS è necessario prendere farmaci gastroprotettori, come gli inibitori di pompa protonica.

Quali sono gli effetti collaterali degli antinfiammatori?

Fra i principali effetti indesiderati che possono manifestarsi in seguito al suo uso, ricordiamo:
  • Ulcerazione, perforazione e/o sanguinamento gastrointestinale;
  • Dolori addominali;
  • Pirosi gastrica;
  • Disturbi digestivi;
  • Capogiri, sonnolenza, mal di testa;
  • Confusione, insonnia;
  • Disturbi del sangue;

Quali sono gli antinfiammatori che non fanno male?

In poche parole, al banco consigliamo nell'ordine: ibuprofene (moment, subitene), naprossene (momendol, uninapro), ketoprofene (okitask, ketodol), diclofenac (voltadvance).

I 7 migliori cibi Antinfiammatori