A guidare la classifica dei produttori nazionali sono gli Stati Uniti con 7,4 Mt nel 2015 e 6,3 Mt nel 2016. Il Canada è il paese che ha registrato la recente maggiore crescita, avendo aumentato l'esportazione da 1,6 Mt nel 2015 a 2,4 nel 2016. Altri grandi produttori sono la Germania (2,2 Mt) e la Svezia (1,5 Mt).
Cina e Stati Uniti da soli, infatti, rappresentano più del doppio della produzione degli altri 6 paesi della top ten dei produttori di pellet. Dopo gli USA troviamo infatti il Canada e Vietnam, con poco più di 2 milioni di tonnellate e mezzo all'anno.
IG WOOD GROUP Srl si occupa della produzione e della commercializzazione del pellet “L'Ideale”, nome attribuito al prodotto proprio a garanzia di un materiale di altissima qualità, totalmente italiano e conforme alla normativa UNI 17225-2.
L'aumento, che tocca punte del 300%, è dovuto ai costi di energia per produrre il pellet (essiccato, triturato e compattato da legna vergine) e agli altissimi costi di distribuzione.
Ma allora da dove viene il pellet che acquistiamo? E quali sono gli standard qualitativi e i prezzi del pellet che viene dall'Estero? L'Italia importa questo combustibile soprattutto da Austria, Germania e Paesi dell'Est Europa (Russia compresa), ma stanno crescendo anche le importazioni da USA e Canada.