Domanda di: Monia Negri | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
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Le caldaie erano alimentate a carbone ed avevano una pressione di esercizio di 215 PSI (libbre per pollice quadrato) che corrisponde a 15 kg/cmq. Tutte avevano un diametro di 15' e 9”, ovvero 4.800,6 mm.
Analisi preliminari mostrano che il sito del relitto era sotto il controllo di un'aria nord molto fredda associata a un alta pressione nel Canada orientale. La temperatura dell'aria era di circa 4,1°C e la temperatura dell'oceano di circa 7,3°C.
Secondo la velocità della nave, le caldaie del TITANIC consumarono tra le 600 e le 850 tonnellate al giorno (710 tonnellate alla velocità di crociera di 21 nodi).
Moltissimi corpi vennero sepolti in mare, dopo il riconoscimento (quando possibile), mentre 209 furono portati nel porto più vicino, ad Halifax. 150 di questi, non reclamati dalle famiglie, vennero sepolti nel cimitero dedicato al Titanic. Ancora, 40 di questi non erano identificabili.
Perché il Titanic non è mai stato portato in superficie?
La posizione del relitto restò ignota per circa 73 anni, fino a quando non venne scovato dall'oceanografo Bob Ballard il 1 settembre 1985. Perché non fu mai portato in superficie? Il relitto dopo 73 anni negli oceani era completamente arrugginito, rendendo quasi impossibile un suo recupero.